Procedure SSN /ASS / INAIL

Procedure SSN /ASS / INAIL

Legenda:

S.S.N.

Sistema Sanitario Nazionale

A.S.S.

Azienda per i Servizi Sanitari

Distretto sanitario nazionale

distretto di riferimento delle A.S.S. dove si svolgono tutte le procedure burocratiche relative alla persona che risiede nella zona coperta dal distretto stesso

N.T.

Nomenclatore Tariffario.

Iter burocratico regionale

Come fare per

Cliente assistito A.S.S.

La condizione di invalido civile è l’unica che consente al nostro cliente di usufruire tramite ASS della fornitura di un presidio o di un ausilio.

Per gli aventi diritto tutte le pratiche burocratiche e le norme relative alla fornitura sono regolamentate dal D.M. 332/99.

Per il riconoscimento dell’invalidità va fatta domanda al medico di base che inoltrerà la richiesta all’ INPS.

Dopo la visita medica legale della commissione di medici specialistici, il cliente riceverà il documento attestante il suo stato di invalidità.

Con questo documento il cliente si rivolgerà dal medico prescrittore del Distretto di residenza che prescriverà il presidio o ausilio più adatto alla sua patologia.

Se il cliente si trovasse nella condizione di urgente bisogno del dispositivo e non avesse ancora lo status di invalidità potrà comunque rivolgersi al nostro personale per ricevere un consiglio su come affrontare la situazione in attesa della conclusione della pratica
(es. noleggio
).

È previsto che:

  • se il prescrittore ritiene di scegliere per le necessità dell’assistito un dispositivo incluso nel Nomenclatore Tariffario, ma di prestazioni e costi non rispondenti a quanto tariffato nel Nomenclatore Tariffario stesso, egli ha facoltà di prescriverlo ugualmente definendolo riconducibile al codice ISO individuato ed il Distretto Sanitario potrà ugualmente autorizzare la fornitura. In questo caso il Distretto corrisponderà alla ditta fornitrice quanto previsto dalla tariffa riportata nel Nomenclatore e la differenza rimarrà a carico dell’assistito che salderà la quota di competenza come cliente privato.

  • Quando invece il presidio richiesto non è incluso nei codici ISO del N.T. e la disabilità della persona è ritenuta grave, il prescrittore può richiedere un “extratariffario”. Innanzi a tale prescrizione il Distretto sanitario può autorizzare la fornitura riconoscendo all’azienda fornitrice l’intero importo.

  • Se il cliente si trovasse ricoverato presso una struttura ospedaliera pubblica e debba essere dimesso, al medico ospedaliero compete la prescrizione delle dotazioni necessarie e il Distretto di competenza dovrà autorizzare la fornitura. In tal caso il cliente potrà liberamente scegliere la ditta presso cui servirsi richiedendo all’Azienda Ospedaliera o al Distretto Territoriale l’elenco delle ditte fornitrici riconosciute dall’A.S.S.. Qualora la ditta scelta fosse la Porzio S.r.l., il cliente potrà rivolgersi, con la prescrizione medica, al negozio Porzio più vicino.

Fasi della fornitura attraverso i tecnici ortopedici Porzio.

La presa misure si effettua su appuntamento chiamando il punto vendita più vicino. Il tecnico ortopedico provvederà a rilevare i parametri necessari in caso di realizzazione di dispositivi su misura, oppure, consiglierà il dispositivo migliore per le esigenze della persona. In questa fase verrà chiesta la firma del cliente per la “tutela della privacy” secondo la legge 196/03. A seguito della presa misure o scelta dell’articolo verrà redatto un preventivo che conterrà tutte le informazioni previste per legge e la pratica così costituita verrà fatta pervenire da noi o direttamente dal cliente al distretto sanitario; quest’ultimo valuterà il preventivo e darà la propria autorizzazione alla fornitura apponendo un timbro di convalida.

L’avvenuta autorizzazione verrà comunicata al cliente e alla ditta fornitrice. Dal momento della ricezione dell’autorizzazione, il Porzio Lab potrà procedere alla lavorazione del dispositivo su misura oppure, gli addetti Porzio, daranno corso all’ordine dell’ausilio richiesto.

Qualora il dispositivo fosse già disponibile in negozio il personale Porzio contatterà immediatamente il cliente per il ritiro. Nel caso in cui si trattasse di una fornitura su misura il cliente verrà contatto per effettuare la prima prova: durante la prima prova il tecnico concorderà con il cliente eventuali successive prove e/o la consegna.

Al momento della consegna il cliente firmerà, per ricevuta, copia del preventivo autorizzato. Su quest’ultima sarà posta la data di consegna dalla quale partirà l’attivazione della garanzia. Ricordiamo che è obbligo del cliente utilizzare il dispositivo secondo le istruzioni fornite dal tecnico ortopedico.

A partire dalla data di consegna il cliente ha 30 giorni di tempo per recarsi dallo specialista prescrittore per la firma del collaudo di quanto fornito dall’azienda. Se nei 30 giorni il cliente sentisse l’esigenza di porre qualche piccolo aggiustamento alla fornitura, potrà contattare il tecnico di riferimento Porzio.

Dopo il collaudo positivo da parte dello specialista prescrittore, il dispositivo si ritiene idoneo alla prescrizione iniziale e quindi non più modificabile. Nel caso in cui sorgesse la necessità di una modifica, l’intervento andrà valutato insieme al medico prescrittore.

La richiesta di rinnovo deve essere fatta in base al D.M. 332/99. Il rinnovo potrà essere eseguito dal medico prescrittore del Distretto territoriale di residenza.

Cliente assistito INAIL

Nel caso di infortunio sul lavoro la persona può presentare domanda di invalidità all’INAIL di competenza territoriale e scegliere la ditta fornitrice tra quelle iscritte presso il Ministero della salute.

Un medico dell’Istituto verificherà la condizione ed eventualmente concederà l’invalidità.

Nel caso in cui la persona fosse ricoverata, i famigliari dovranno comunque rivolgersi all’INAIL per chiedere come inoltrare le pratiche di pertinenza.

Sedi INAIL in Regione si trovano a: Udine, Trieste, Gorizia, Monfalcone, Pordenone e Tolmezzo.

Il medico prescrittore dell’INAIL valuterà le esigenze della persona e prescriverà quanto necessario. Anche in questo caso la persona potrà scegliere la ditta, iscritta al Ministro della salute, alla quale rivolgersi per ricevere la fornitura.

Qualora l’azienda scelta per la fornitura fosse Porzio S.r.l., sarà l’INAIL stesso a comunicarci che la persona si recherà presso un nostro punto vendita.

Fasi della fornitura attraverso i tecnici ortopedici Porzio.

La presa misure si effettua su appuntamento chiamando il punto vendita più vicino. Il tecnico ortopedico provvederà a rilevare i parametri necessari in caso di realizzazione di dispositivi su misura, oppure, consiglierà il dispositivo migliore per le esigenze della persona. In questa fase verrà chiesta la firma del cliente per la “tutela della privacy” secondo la legge 196/03. A seguito della presa misure o scelta dell’articolo verrà redatto un preventivo che conterrà tutte le informazioni previste per legge e la pratica così costituita verrà fatta pervenire da noi o direttamente dal cliente al distretto sanitario; quest’ultimo valuterà il preventivo e darà la propria autorizzazione alla fornitura apponendo un timbro di convalida.

In questo caso sarà l’azienda Porzio a comunicare all’INAIL l’avvenuta presa misura, in seguito l’Istituto provvederà ad inviarci un “buono” che autorizza la fornitura. Dal momento in cui Porzio riceve il “buono” potrà procedere con la lavorazione del dispositivo su misura e/o con l’ordine del dispositivo richiesto.

Al momento della consegna il cliente firmerà, per ricevuta, copia del preventivo autorizzato. Su quest’ultima sarà posta la data di consegna dalla quale partirà l’attivazione della garanzia. Ricordiamo che è obbligo del cliente utilizzare il dispositivo secondo le istruzioni fornite dal tecnico ortopedico.

Dopo la consegna la persona dovrà recarsi dal medico prescrittore dell’INAIL per collaudare quanto prescritto. I tempi di consegna e rinnovo sono analoghi a quelli del D.M. 332/99.